Skin Gritting ti suona nuovo? Si tratta di un metodo per la rimozione dei punti neri che sta spopolando in rete, con tanto di foto pronte a testimoniare l’efficacia di questo sistema per la pulizia del viso. Vi avvertiamo, le foto non sono adatte agli stomaci più deboli, ma vale assolutamente la pena provare per dire addio agli odiosissimi e antiestetici punti neri! Tra i tanti metodi esistenti questo è indubbiamente uno dei più efficaci.
Di modi, strumenti e prodotti per la rimozione dei punti neri ne esistono davvero tanti, quello più efficace sino ad oggi sembra essere la maschera nera per punti neri al carbone, riproducibile anche in casa nella versione bio e non dannosa per la pelle. Eppure non si ferma la ricerca spasmodica di un metodo che permetta di eliminare con successo i comedoni, meglio noti come punti neri, che occludono i pori della pelle, soprattutto di naso e mento. Così si è diffuso lo skin gritting, il trend beauty 2017 che ha spopolato in rete. Si tratta di un vero e proprio fenomeno social diffuso per la prima volta su Reddit, il sito Internet di social news ed intrattenimento. Da lì è iniziata la voglia di sperimentare questa tecnica per l’eliminazione dei punti neri e condividere sui social le foto con il risultato.
Le immagini con gli effetti dello skin gritting sono decisamente poco piacevoli da guardare ma testimoniano l’efficacia di questa nuova tecnica. Dalle testimonianze infatti sembra proprio che lo skin gritting permetta di rimuovere i punti neri dal viso completamente, senza la necessità di recarsi dall’estetista per estenuanti sedute di pulizia del viso e senza spendere cifre esorbitanti in prodotti vari come cerotti, maschere di vapore ecc.
Realizzare lo skin gritting è molto semplice, servirà avere con sé semplicemente un detergente oleoso e una maschera all’argilla. Ecco, passo dopo passo, come eseguire questa tecnica:
Come è possibile? La ragione dietro l’efficacia dello skin gritting è molto semplice: penetrando a fondo nei pori della pelle, il detergente oleoso aiuta a rimuovere le impurità più profonde, mentre l’argilla purifica e restringe i pori. Non tutti i dermatologi sono a favore di questo metodo, la forza che viene impressa nel massaggio potrebbe infatti provocare irritazioni più o meno gravi, in particolare sulle pelli più sensibili. Prima di realizzare questo trattamento è quindi importante prendere qualche precauzione: fare attenzione alla forza impiegata durante il massaggio, innanzitutto, ed evitarlo se la propria pelle è particolarmente sensibile e delicata.