Shopping dal 18 maggio: come stanno andando le cose in questi primi giorni? | WEGIRLS

| 19 Maggio 2020

Qualcuna di voi ci avrà già sicuramente provato: lo shopping dal 18 maggio. Dopo mesi di chiusura dei negozi in cui è stato impossibile acquistare qualsiasi capo di abbigliamento o accessorio, torniamo alla vita normale con le riaperture dei negozi. Almeno in parte. Ci sono infatti regole precise da rispettare, una linea imposta a livello nazionale che può prevedere qualche variazione a seconda delle regioni, dei territori e dei singoli negozi. Lo shopping dal 18 maggio ha connotati ben precisi, come si può notare in via del Corso, la strada dello shopping romano alla portata di tutti per eccellenza.

Come funziona lo shopping dal 18 maggio

In che modo andremo a comprare i nostri costumi estate 2020? O i nostri cosmetici, che dopo tanti mesi di inutilizzo si sono ormai seccati? Come stabilito dal comitato tecnico-scientifico all’opera in questi mesi di crisi, non sarà obbligatoria la sanificazione dei vestiti. Inizialmente si era pensato a questa opzione, di cui però non c’è menzione nel protocollo firmato dal comitato tecnico-scientifico. Le regole sono ben precise, a partire dal fatto che nei negozi di 25 mq si può entrare una persona sola alla volta. Gli ingressi, in linea generica, devono essere scaglionati in tutti i casi. C’è anche l’obbligo di utilizzare mascherine e guanti per poter accedere agli esercizi commerciali, così come si è fatto – se ci pensiamo bene – già con i supermercati dall’inizio dell’emergenza. Nei negozi più grandi di 25 mq andrà comunque mantenuta la distanza di sicurezza di almeno un metro tra i clienti, con sorveglianza attiva da parte del personale del negozio.

Sanificazione opzionale dei vestiti e percorsi di entrata e uscita

Come sottolinea Giornalettismo, non c’è menzione precisa all’obbligo di sanificazione dei vestiti. Nei camerini, però – e più in generale nell’intero ambiente – è necessario indossare guanti e mascherine. Se per i vestiti non vige l’obbligo, diverso è per gli ambienti: tutti i locali, al termine di ogni giornata, devono essere sanificati. Come viene gestito il flusso di clientela? Come in molti hanno già avuto modo di provare, si deve fare la fila. Quando i locali commerciali hanno due porte, inoltre, occorre segnalare un percorso in entrata e in uscita; questo significa che da una porta si entra e da una porta si esce, così da arginare al minimo la possibilità di incontro con le altre persone. Anche in questo caso, la gestione efficace del flusso di clienti è affidata al personale del negozio, il cui compito sarà quello di evitare il più possibile il contatto ravvicinato tra le persone.

 

COMMENTI

Archivio di Ilaria

20 Maggio 2020

Rihanna è davvero più ricca della regina Elisabetta? | WEGIRLS

Ebbene si, la risposta è affermativa. La cantante, giovane donna self-made e imprenditrice di successo…


20 Maggio 2020

Bonus baby sitter, al via le domande oggi: ecco come procedere | WEGIRLS

Ci è voluto un po’ di tempo, ma il governo ce l’ha fatta. Da oggi…


19 Maggio 2020

C’è parità di genere quando mamme e papà lavorano entrambi in smart working? | WEGIRLS

Un dibattito più antico del mondo stesso, quello sulla parità di genere in casa. Cosa…


19 Maggio 2020

Esercizi per braccia toniche in casa grazie al sacco del bucato | WEGIRLS

Come avere braccia toniche anche in questo periodo di lontananza dalle palestre? Allenarsi in casa…


18 Maggio 2020

Come avere gambe sode grazie ad esercizi in casa con uno zaino | WEGIRLS

Avere gambe toniche e snelle non è sempre facile, lo sappiamo bene. Aggiungiamoci l’impossibilità di…


18 Maggio 2020

Cappelli secchi: trucchi, accorgimenti e rimedi naturali economici | WEGIRLS

Con la bella stagione in arrivo il problema dei capelli secchi può peggiorare. Capelli secchi…


18 Maggio 2020

Costumi estate 2020: quali modelli scegliere | WEGIRLS

L’estate 2020 sarà, come abbiamo già capito, molto diversa dalle altre. L’emergenza coronavirus in atto…