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Ceretta araba: tutto quello che serve sapere e come farla in casa | WEGIRLS
di Ilaria Roncone
Pubblicato il 2020-07-03
Avete mai sentito parlare della ceretta araba? Si tratta di una tecnica antichissima, sicuramente una delle più datate in termini di depilazione, considerato che sembra che sia il metodo di rimozione peli più antico conosciuto. In che cosa consiste e come si fa? Vediamo insieme tutto quello che serve sapere sulla ceretta araba a partire … Continua la lettura di Ceretta araba: tutto quello che serve sapere e come farla in casa | WEGIRLS
Avete mai sentito parlare della ceretta araba? Si tratta di una tecnica antichissima, sicuramente una delle più datate in termini di depilazione, considerato che sembra che sia il metodo di rimozione peli più antico conosciuto. In che cosa consiste e come si fa? Vediamo insieme tutto quello che serve sapere sulla ceretta araba a partire dalle ragioni che la rendono più o meno efficace arrivando a come farla in casa. Detta anche sugaring, la ceretta araba sembra risalire al 1900 a.C. e prevede l’utilizzo dello zucchero che si attacca ai peli e li rimuove alla radice. Applicabile su ogni parte del corpo, la ceretta araba è nota per essere delicata.
Come fare la ceretta araba
Posto che esiste la ceretta araba già fatta in commercio, gli ingredienti che compongono il composto sono talmente comuni nelle nostre case che sono in molti a crearne una versione casalinga. La pasta della ceretta araba è fatta di ingredienti naturali quali zucchero, acqua, succo di limone e miele. La sola difficoltà nel farsela da soli è che bisogna fare attenzione a raggiungere la giusta consistenza della pasta.
Vantaggi della ceretta araba
I vantaggi, a detta di chi l’ha provata, sono moltissimi. Premessa: come nel caso della cera normale – sia a caldo che a freddo – affidarsi a un professionista garantisce sempre risultati migliori rispetto alla ceretta fai-da-te. Gli ingredienti di questa ceretta araba sono assolutamente naturale e questo vuol dire che i rischi di irritazione e dei fastidiosissimi peli incarniti sono ridotti al minimo. Lo strappo, inoltre, risulta più delicato e quindi c’è meno rischio per i capillari. La ceretta araba dà il meglio di sé con una temperatura di 35 gradi – pari a quella del corpo umano – e risulta essere meno rischiosa per chi ha le vene varicose. Stando alle testimonianze, inoltre, sembrerebbe che la ceretta araba dia la possibilità di strappare peli anche più corti (0,3 cm) di quella tradizionale (0,5 cm).
Ricetta ceretta araba
Vediamo ora la ricetta della ceretta araba. La versione più semplice vuole l’utilizzo di un bicchiere di zucchero, un bicchiere scarso di acqua, il succo di mezzo limone e un cucchiaio di sale. All’occorrenza si può aggiungere anche un cucchiaino di miele – previsto in altre ricette – per la sua azione antibatterica e idratante naturale. Una volta mescolati tutti gli ingredienti occorre metterli in un tegame a fuoco medio-alto e cuocerli. Una volta che il composto sarà giunto a ebollizione occorrerà aspettare finché lo zucchero non si sarà sciolto (più o meno una decina di minuti). Una volta raffreddata sarà pronta per essere applicata in qualunque parte del corpo.