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Minimal: come arredare con questo stile
Il mondo di Tea 26/02/2018
Il minimal è uno stile di arredamento pulito ed essenziale. I mobili hanno un taglio netto, assolutamente sobrio: purezza delle linee, delle forme e del colore. Se tendenzialmente privilegiate lo stile più moderno e la casa si debba comporre solo di ciò che è strettamente necessario, allora questo post farà al caso vostro. Lo stile … Continua la lettura di Minimal: come arredare con questo stile
Il minimal è uno stile di arredamento pulito ed essenziale. I mobili hanno un taglio netto, assolutamente sobrio: purezza delle linee, delle forme e del colore.
Se tendenzialmente privilegiate lo stile più moderno e la casa si debba comporre solo di ciò che è strettamente necessario, allora questo post farà al caso vostro.
Lo stile minimal è nato a ridosso degli anni ’70 prendendo sempre più piede nell’ultimo decennio. La parola d’ordine è “pulito”: le superfici dei mobili sono sgombre da qualsiasi tipo di oggetto e souvenir. I taglio dei mobili stessi ha colorazioni che vanno dal bianco laccato al nero molto lucido. Tutto molto uniforme, niente intagli o decorazioni.
Le pareti sono sgombre, quadri si, ma preferibilmente meglio orientarsi su grafiche anche in questo caso minimali e poco colorate, soggetti astratti o foto in bianco e nero.
Peculiarità che caratterizza questi ambienti è ovviamente la luce, questo è dato dalle pareti bianche e dai mobili tirati a lucido.
Binomio dunque, bianco + luce = pulito
Questa sensazione di “pulito” si percepirà in ogni stanza, poichè si avrà un’attenta e rigorosa selezione per i complementi e il fatto che le superfici siano libere, faciliterà anche quelle che sono le classiche pulizie domestiche quotidiane.
Altra sensazione che traspare da questi ambienti è ovviamente un’ordine rigido ed indiscusso, ogni cosa trova il suo giusto posto e perchè.
Ad esempio la cucina: ampia e luminosa, avrà fornelli ad induzione e cappa di design, i piani da lavoro e solitamente l’isola che la compone, saranno perfettamente liberi. Stoviglie e dispensa riposti all’interno dei pensili.
Stesso discorso vale per gli altri vani della casa. In camera da letto
In bagno
E nella zona living
Ma traiamo qualche conclusione: senza ombra di dubbio parliamo di uno stile assolutamente ricercato e sofisticato, non adatto proprio a tutte le tasche. Infatti spesso questo tipo di arredamento richiede spese ingenti, e dunque beato chi se lo può permettere!
Diciamo che forse risulta anche un po’ impersonale; ha quasi quell’aspetto di “poco vissuto” . Forse uno stile adatto per una casa che si ha intenzione di affittare o che comunque si vive poco.
E voi che ne pensate? siete più minimal o per la casa “vissuta”?