Mollo tutto e apro un bar su un’isola – una storia vera

| 10 Febbraio 2016

Quante volte prese dallo sconforto o dalla stanchezza avete detto: “Ora mollo tutto e apro un bar su un’isola”.

Manuela Marcori l’ha fatto davvero. Non ha comprato un chiosco, ma a cinquant’anni ha lasciato Roma, il suo lavoro e la sua famiglia per trasferirsi a Tahiti.

“Anche se albero non sono mai veramente stata, sentivo che era arrivato il momento di spiegare le vele. Non è facile lasciare una vita, allontanarsi da tutto, chiudere casa e andare via. C’è sempre un qualcosa che ti insegue, che ti rovina la strada, un inconveniente, una raccomandata da ritirare, una tassa da pagare; bisogna organizzarsi più che bene per poter staccare e, nel mio caso, questo è avvenuto progressivamente”.

Prima tappa, la Nuova Caledonia. Ma Noumea è una Montecarlo in miniatura e non è in grado di soddisfare le aspettative di chi è alla ricerca di qualcosa di nuovo. E allora, altro giro. Si va in Polinesia per accompagnare un gruppo di persone che vogliono scoprire un altro angolo di mondo. Ma poi è tutto troppo bello e Manuela decide di restare.

«Ho cambiato stile di vita, non ho più una casa dove abitare tutto l’anno, mi appoggio qua e là, cercando sistemazioni che mi diano la libertà di partire rapidamente. Cerco di essere il più possibile a contatto con le persone del luogo ed in questo sono fortunata, incontro ovunque persone eccezionali. Ho imparato a viaggiare con il solo bagaglio a mano, portando con me l’indispensabile e lavando ogni sera gli indumenti indossati in giornata.”

Oggi Manuela ha un figlio ed è veramente felice. “Non passa giorno che io non impari qualcosa, che non mi stupisca di come la gente viva a contatto con la natura meravigliosa di queste isole, accettandosi per quello che sono, vestiti di una grande spontaneità. Mai stata più felice in vita mia! Basta guardare le mie foto che parlano chiaro: il mio sorriso è profondo, gli angoli delle mie labbra svettano verso l’alto, ogni giorno di più”.

Nella vita bisogna trovare il coraggio di cambiare. Cambiare abitudini, cambiare amicizie, cambiare stile di vita o città.

Questa storia insegna che non è mai troppo tardi per essere felici e che tutti abbiamo davanti un sentiero da percorrere, basta imboccare la strada giusta e riconoscerne gli ostacoli.

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